AMORE A PRIMA SVISTA (SHALLOW HAL) |
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di Peter e Bobby Farrelly, con Jack Black, Gwyneth Paltrow, Jason Alexander, Joe Viterelli
(Stati Uniti, 2001)
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Ricordate trash, provocazione, demenziale, scatologia e via dicendo di TUTTI PAZZI PER MARY e di IO, ME & IRENE? Si poteva, per carità, anche dissentire. Ma, in una società dall'igienismo morale più ancora che fisico come quella che era all'origine di quel genere di prodotto, il tutto poteva anche risultare salutare; oltre che, eventualmente, esilarante. In AMORE A PRIMA SVISTA c'è ancora la grazia di Gwyneth Paltrow: ma non più la maschera geniale di un Jim Carrey, che riusciva a sublimare tutta la faciloneria dell'assunto in una coreografia che si faceva quasi astratta. La storia, ormai in circolazione da tempo, è quella di un maschio sciocco che si innamora di una cicciona bella di dentro, credendola affascinante come la Paltrow. Un gioco di apparenze, in teoria squisitamente cinematografico, quindi: che andava tutto sfruttato sull'asse delle riprese, o meno, in "soggettiva". Ma lo sguardo dei due fratelli sarà pure di tutto, fuorché rigoroso. Ed il pasticcio, innanzitutto formale che combinano fa di quella faccenda grassa una lagna semplicemente grossolana.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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